Tra i vicoli di Ibla riecheggiano i miti, le gesta, i suoni che ci riportano ad un’arte che valica i confini temporali. Ragusa diventa la culla della cultura classica, in compagnia di ospiti di prestigio e di appuntamenti unici.
L’edizione del 2018 ha visto la scalinata del Duomo di San Giorgio diventare palcoscenico dell’opera di Matteo Tarasco, la tragedia di Euripide le Troiane.
Troiane è l’opera del dolore, dello smarrimento, della perdita della speranza che colpisce un gruppo di #donne ridotte a bottino di guerra e, indipendentemente dal ceto sociale cui appartengono, accomunate da un destino di irreparabile sradicamento: la deportazione in terra straniera come schiave, assegnate per sorteggio agli uomini dell’esercito straniero. Ma è anche l’opera che celebra la #forza e la dignità delle donne che non si arrendono ad un destino nefasto e lottano contro la tentazione di perdere ogni speranza, di abbandonarsi.