Una riduzione per canto e pianoforte con i solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, giunta a Ragusa con il patrocinio dell’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa e nell’ambito del percorso formativo finanziato dal bando “Lombardia Plus” di Regione Lombardia.
Un’opera pocket, ridotta da due ad un unico atto senza però sacrificare la storia, i personaggi e soprattutto le varie arie, a partire dalla famosissima “Largo al factotum” cantata da Figaro. Tutte le scene e i costumi sono stati ideati ed elaborati dagli allievi del corso per scenografi teatrali, mentre i giovani del corso per sarti dello spettacolo hanno curato la confezione dei costumi.