Il centro storico di Ragusa Ibla ha accolto cinque straordinarie serate, pensate e realizzate da due donne a cui questa terra deve tanto in termini di impegno per la cultura, le sorelle Vicky e Costanza DiQuattro, che sono uscite dal loro ruolo di direttrici artistiche di un teatro fisico, il Donnafugata appunto, per diventare ideatrici di un teatro itinerante che invadesse le strade e le piazze, che andasse a bussare alle porte della gente, che sfiorasse i cuori di chiunque incontrasse a tiro. Una scommessa vinta dal gusto di rinascita, se si pensa che è stato pensato in piano lockdown e realizzato non appena le normative lo hanno permesso. Il Donnafugata Street è stato la rivincita attraverso la cultura su quel declino emotivo a cui la pandemia stava condannando tutti noi. Il ritorno alla vita di cui si sentiva un bisogno profondo, un respiro a pieni polmoni di speranza e di fiducia.

La manifestazione ha goduto del patrocinio del Comune di Ragusa e degli sponsor: Banca Agricola Popolare di Ragusa, Ranstad, Yous, Argo, Mosaico Elearning, Agenzia Cappello & Battaglia, Reale Mutua, Iea Associati, Avimed, Cora Banche, Rosso di Sicilia, Audi Sergio Tumino, Marina Iblea, Bcc Pachino. Sponsor tecnici: Ibla in Suite, San Giorgio Palace, 2.0, Film Vision, Casa Montalbano.