“DansCirque. Tre movimenti sull’identità”: teatrodanza, musica e circo contemporaneo per il nuovo appuntamento di “Ragusa Dietro il Sipario – Le parole fragili del nostro tempo”

RAGUSA IBLA – Venerdì 7 novembre alle 20.30 il Teatro Donnafugata accoglierà un’esperienza scenica intensa e visionaria: “DansCirque. Tre movimenti sull’identità”, della Compagnia blucinQue che unisce teatrodanza, circo contemporaneo e musica dal vivo in un affascinante dialogo tra corpo e suono. L’appuntamento rientra nel cartellone della 4ª edizione di “Ragusa Dietro il Sipario – Le parole fragili del nostro tempo”, riconosciuto dal Ministero della Cultura, all’interno del percorso “Incontri Multidisciplinari e Drammaturgie under 40”, che apre il palcoscenico a nuove forme di espressione e a giovani linguaggi della scena. Quest’edizione del festival è guidata dalla parola chiave “Speranza”, filo sottile e luminoso che attraversa ogni spettacolo come invito a credere nella forza creativa dell’arte e nella sua capacità di rigenerare lo sguardo. E proprio in questa luce, “DansCirque” diventa un viaggio alla ricerca di sé, del possibile, del futuro. Durante la serata si alterneranno tre estratti di spettacoli diretti da Caterina Mochi Sismondi, accompagnati dal violoncello ed elettronica dal vivo di Bea Zanin, presentati dallo speaker Ivan Ieri, che, come in un programma radiofonico, introdurrà il pubblico a ciò che vedrà e ascolterà. Il primo quadro, “Solo Due”, nasce dal dialogo tra violoncello e intacchi sonori sulle musiche di Bernard Herrmann, compositore del celebre film Vertigo.

È una ricerca sull’identità e sulle sue molteplici sfaccettature, un corpo unico e frammentato che si riflette in se stesso, trovando nel suono un fragile equilibrio tra smarrimento e compiutezza. Seguirà “Effetto Marilyn”, ispirato alla figura e alle parole di Marilyn Monroe. La performance trasforma l’immagine della donna-bambola in un atto di liberazione dagli stereotipi, una danza che celebra la possibilità di riscrivere sé stessi, di rinascere: un gesto che racchiude la stessa speranza di emancipazione che anima questa edizione del festival. Chiuderà “Why Solo”, con estratti dello spettacolo “Hereos”, dove l’icona del clown diventa punto di partenza per una riflessione sulla maschera che ciascuno di noi indossa. I suoni campionati da film, le voci di Grock e frammenti musicali di Luciano Berio si fondono con l’elettronica in un’atmosfera sospesa tra ironia e introspezione. «Con DansCirque il nostro teatro si trasforma in uno spazio di percezione amplificata – dichiarano le direttrici artistiche Costanza DiQuattro e Vicky DiQuattro – È un invito a esplorare la nostra identità attraverso il movimento e il suono, lasciando che, nel loro intreccio, emerga quella speranza silenziosa che ci accompagna ogni volta che l’arte ci fa vedere il mondo con occhi nuovi». In programma per gli artisti della Compagnia BlucinQue anche un incontro con gli studenti del Liceo Classico “Umberto I” di Ragusa coinvolti nel progetto MIMESI.


Gli spettacoli sono a cura dell’Associazione Culturale Donnafugata 2000, con il sostegno del Ministero della Cultura, del Comune di Ragusa, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, della Banca Agricola Popolare di Sicilia e della Fondazione Sylva. Gold sponsor sono Eni, Gruppo Cappadona, Range Rover di Sergio Tumino, Regran, silver sponsor sono Argo software, Barocco Garden Club, BigBag, Cappello e Battaglia Assicurazioni Reale Mutua agenzia di Ragusa, Engel & Volkers Ragusa, Lab 2.0, Marina Iblea, Polara, Rosso di Sicilia, Sygla, Valle dell’Acate e Alessia Zanelli. Per informazioni, prenotazioni e abbonamenti è possibile chiamare al numero telefonico 334.2208186. Info su www.teatrodonnafugata.it.

3 novembre 2025
ufficio stampa
Michele Barbagallo per MediaLive 

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